Salute: prevenzione e cura al femminile, iniziative per Giornata 22 aprile
- by Zabina Delfino
- in Health Care
- — Apr 21, 2017
Per l'occasione, il Ministero della Salute organizza una Tavola Rotonda durante la quale si affronteranno i temi relativi alla salute femminile lungo tutto l'arco della vita: dall'infanzia e adolescenza, all'età giovanile e adulta, fino alla senescenza, mettendo a fuoco le azioni di prevenzione e le risposte che il Servizio Sanitario Nazionale offre per alcune condizioni femminili, sia fisiologiche (es.gravidanza) che patologiche, anche alla luce dei Livelli essenziali di assistenza (LEA) recentemente aggiornati. Istituita nel 2015 su proposta del ministro Lorenzin si celebra sabato prossimo la seconda giornata dedicata al tema della salute femminile. Nelle farmacie sarà invece esposta una locandina per informare dell'iniziativa e agevolare la partecipazione delle donne alle visite per la prevenzione e la cura delle principali patologie femminili.
Le prestazioni rientrano nell'ambito di 13 aree specialistiche: diabetologia, dietologia e nutrizione, endocrinologia, ginecologia e ostetricia, malattie e disturbi dell'apparato cardio-vascolare, malattie metaboliche dell'osso, medicina della riproduzione, neurologia, oncologia, psichiatria, reumatologia, senologia, sostegno alle donne vittime di violenza.
I servizi offerti sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione. Inserendo Regione e Comune di residenza o domicilio è possibile scoprire l'elenco dei servizi offerti dalle varie strutture sanitarie. Qui il link per prenotare gli ultimi posti disponibili.
Porte aperte in oltre 150 ospedali "Bollini Rosa" in occasione della Open Week: la settimana sulla salute della donna.
Per il proprio impegno, l'azienda ospedaliero - universitaria di Careggi ha ricevuto dall'Osservatorio Onda i tre bollini rosa, per il biennio 2016-17, come ospedale particolarmente attento alla salute femminile. E la percezione della propria salute, richiesta dall'Istat, conferma questo dato; dichiarano infatti di stare "male, molto male" l'8,4% delle donne contro il 6,2% degli uomini.
"La nostra salute è la salute delle famiglie e della società e la II Giornata nazionale della salute della donna è un buon momento per ricordarcelo e ricordarlo". "Condividiamo la necessità di promuovere la medicina di genere e la personalizzazione delle cure, per migliorare l'appropriatezza delle terapie" ha spiegato Annarosa Racca, presidente di Federfarma.
Nel comprensorio cilentano, oltre ad Agropoli, aderirà anche l'ospedale di Sapri.